giovedì 11 febbraio 2016

RECENSIONE: Oltre le regole


Salve a tutti miei cari lettori,
oggi vorrei parlarvi di un romanzo dell’autrice Jay Crownover, appartenente alla Trilogia dei tatuaggi. Spero davvero che le mie parole vi agevolino o comunque vi aiutino in qualche modo.


TITOLO: Oltre le regole

AUTORE:  Jay Crownover

CASA EDITRICE: Newton Compton Editori

GENERE:  Romanzo

PREZZO: 9,90€

COLLANA:  Anagramma

PAGINE:  345

PUBBLICATO: 05/02/2015





TRAMA
Shaw una ragazza ricca, abituata a dare alla famiglia tutto ciò che le viene richiesto, entra pian piano a far parte di una famiglia totalmente diversa dalla sua: gli Archer. Questa famiglia è composta da 3 fratelli, uno dei quali suo grandissimo amico, e i loro genitori che fin da subito accolgono e amano Shaw come fosse figlia loro. Inevitabilmente Shaw s’innamora di uno dei tre fratelli, quello più problematico, indipendente… insomma la pecora nera della famiglia: Rule.  Rule rappresenta l’esatto contrario di ciò che per Shaw dovrebbe essere  desiderabile. È un Don Giovanni che fa il tatuatore, è arrogante, irritante e per giunta porta a letto praticamente una ragazza diversa ogni notte, per poi dimenticarsi  la mattina dopo perfino il nome.






























RECENSIONE

La trama in cui drammatico e romantico si mescolano è davvero avvincente. Devo confessarvi però che inizialmente ho fatto davvero fatica a distinguere i tre fratelli che, seppure avessero nomi diversi, ho faticato a identificare (ovviamente continuando a leggere la frase non avevo difficoltà a capire di chi si stesse parlando, erano i nomi il problema).
Del libro ho apprezzato molto il ruolo iniziale di Shaw, sempre dolce e gentile con un ragazzo che io personalmente avrei (almeno all’inizio) preso davvero a calci. Mi è anche piaciuta la problematicità di Rule, il fatto che continuasse a sfuggire dall’amore e dall’affetto riparandosi come poteva. Ho invece praticamente disprezzato la madre… mi spiego meglio, il suo comportamento l’ho trovato assolutamente coincidente con quella che è la realtà di molte famiglie ed ha avuto il potere indiscusso di infastidirmi più di una volta, arrivando a farmi leggere di corsa per concludere in fretta il passaggio. È la vita e ne sono consapevolissima, ma avvertivo una netta sensazione di disagio e nervoso leggendo di lei.
Esattamente sulla stessa scia ( MOLTO REALE) è il comportamento per me indigesto del padre di Mister Polo. Sono arrivata a detestarlo davvero perché peggio di un ragazzino viziato e arrogante, può esserci solo un padre che lo copre, spalleggia e difende anche quando è indifendibile, sfruttando la propria posizione.
Insomma, ci sono stati personaggi che mi hanno fatta arrabbiare e altri che invece ho adorato, ma credo di fatto di aver inconsciamente seguito alla lettera il volere dell’autrice, con la quale mi complimento perché è riuscita a scrivere un libro coinvolgente, avvincente e scorrevole. Un’autrice che leggendo le ultime pagine ho trovato umana e aperta, una persona davvero comune e, lasciatemelo dire, di questi tempi è davvero difficile. Pensate che ha lasciato la propria e-mail nel libro, per poter ricevere critiche e lodi.
Ora parliamo un attimo dell’epilogo.  Sono probabilmente abituata a leggere un finale di due pagine dove l’autrice si lascia andare al classico e rilassante “vissero felici e contenti”. Qui, forse perché è una trilogia, l’autrice si è un po’ dilungata facendo un leggero mix di finali e personaggi di cui sinceramente non mi importava molto. Secondo me risulta un po’ confusionario, cosa che non mi è piaciuta più di tanto anche se ho certamente apprezzato la conclusione della storia dei due protagonisti.
Altra cosa che mi ha lasciata delusa è il cambiamento di Rome. Non per dire, però non serviva! Era l’unico personaggio tutto d’un pezzo e per me sarebbe dovuto rimanere tale!
Ora vi confesso che un grande sorriso l’autrice è riuscita a strapparmelo con l’ultima frase del libro, proprio le poche ultime parole, che mi hanno colpita perché, in fin dei conti, le persone che non ci sono più meritano sempre un posto speciale, che sia in un film, in un libro o nella vita reale.
Ultima importante noticina… i capitoli sono lunghi ed io che non mi fermo mai se arrivo allo stacco ed ho tempo di dedicarmi ai libri solo prima di andare a dormire  ho fatto sempre molto (troppo) tardi! Vi ho avvertiti, questo romanzo crea una leggera dipendenza!








BUONA LETTURA!

Vi saluto
C


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