venerdì 27 novembre 2020

RECENSIONE: Beautiful Player

 



RECENSIONE 

Carissimi lettori,

oggi torniamo a parlare delle mie adorate Christina Lauren. Per chi non le conoscesse il nome è uno ma le scrittrici sono due Christina Hobbs e Lauren Billings. 

Avevo già letto e recensito i romanzi precedenti in quanto stiamo parlando di una piccola serie che può anche essere letta in maniera separata. 

Arrivo al libro altrimenti mi perdo in chiacchiere.

Dunque, è certamente un libro che si fa leggere, la storia seppur banale è divertente e in qualche modo anche piuttosto reale (e sottolineo PIUTTOSTO), eccezion fatta per il finale che è piuttosto surreale ed eccessivamente sdolcinato per i miei gusti, avrei preferito un epilogo un po' più cauto e decisamente più reale, ma contando che tutta la storia ha un retroscena poco veritiero e molto fantasioso, potevo aspettarmelo.

Il romanzo è ben scritto, con una dialettica semplice e ben argomentata, seppur in qualche spezzone l'ho trovato eccessivamente descrittivo, troppo argomentato, troppi dettagli inutili che non arrivavano al dunque. 

Will è la rappresentazione del classico clichè. Bellissimo, donnaiolo, intelligente, ambizioso, atletico e per finire ha quel pizzico di bastardo che non guasta mai, poi se avete altri aggettivi sulla perfezione potete continuare ad oltranza. Sostanzialmente vien da pensare se questi tipi così maledettamente perfetti si nascondano da me o se sono come gli gnomi e le fate (non esistono). Hanna (questa gran culo di ragazza), la quale è un topo da biblioteca tutto sommato anche figa e sexy, mi ha incuriosita. È stata la parte più divertente della storia, veniva da psicanalizzarla e forse mi sono rispecchiata in lei più volte di quante sono disposta ad ammettere. 

Le parti hot nel libro sono notevoli, e seppur esplicite ma non sono mai troppo invadenti. Ammetto che ad un certo punto mi avevano stufata, ma non creavano imbarazzo nella lettura.

Un libro carino ed una storia leggera. 

Baci

Clau

venerdì 20 novembre 2020

SEGNALAZIONE: Tutto cominciò con un segreto.

 

Tutto cominciò con
un segreto

Jill Mansell

 

Tutto cominciò con un segreto è una piccola esplosione di luce solare,
che scalda il cuore e che ti fa stare decisamente bene.”
Sophie Kinsella

 

"I romanzi della Mansell sono incalzanti e freschi, raccontano sempre una storia originale, piacevole, divertente, in cui si passa fluidamente dall’amicizia all’amore, a temi più profondi e meno piacevoli."
Pianeta Donna

Lainey ha perso tutto. Ma grazie a una piccola bugia, che forse tanto piccola non è, ha la possibilità di realizzare il lavoro dei suoi sogni. Molto presto andrà a vivere in una splendida casa in riva al mare con l’incarico di contenere i fan ossessionati da un attore che dice di essere in pensione ma non lo è, e di organizzare la sua famiglia decisamente vivace. Per tutto questo, vale sicuramente la pena mantenere nascosto il suo segreto. E poi, Lainey, non è in cerca d’amore, affatto. Ha deciso di prendere una pausa da quel tipo di sentimenti. Sì, certo, è quello che si ripete ogni giorno, ma poi accade l’inevitabile. Seth, il nipote dell’attore, è tanto attraente quanto la chimica che nasce tra loro è potente e irresistibile. Ma cosa succederebbe se venisse a sapere del suo segreto? E se, per pura coincidenza, anche Seth ne avesse uno ancora più grande?
Ogni cosa prenderebbe una piega diversa.
Il nuovo romanzo di Jill Mansell è una fuga perfetta dal clima invernale. Una splendida cornice della Cornovaglia, una famiglia caotica, una donna che ha vissuto tanto romanticismo ma che è ancora pronta a vivere le proprie emozioni... Tutto cominciò con un segreto è una lettura divertente e al tempo stesso profonda, dove nulla appare scontato e anche il gesto più piccolo tocca il cuore e rimane per sempre.

 

Biografia

Jill Mansell è autrice di oltre venti bestseller secondo il Sunday Times, con oltre tredici milioni di copie vendute nel mondo. Tra i suoi successi ricordiamo Le imprevedibili conseguenze dell’amore (Tea, 2014) e Se solo l’amore fosse così semplice (Tre60, 2014). Ha vinto numerosi premi tra cui il Romantic Comedy Prize, e nel 2015 il RoNA le ha conferito un importante premio come riconoscimento per il suo successo letterario. Vive a Bristol con la sua famiglia.
Con Ogni cosa può cambiare ha fatto il suo ingresso nel catalogo Leggereditore.
Tutto cominciò con un segreto è il suo ultimo romanzo pubblicato nella presente collana.

lunedì 16 novembre 2020

RECENSIONE: Un adorabile bastardo

TITOLO: Un adorabile bastardo
AUTRICE: Melissa Spadoni
EDITORE: leggereditore
PREZZO:€16,00

TRAMA
 Quando sua madre decide di risposarsi, Aurora è felice perché avrà finalmente dei fratelli maggiori. Ne aveva sempre desiderato uno, e ora ne avrà ben tre: Raffaele, Riccardo e Romeo. Ma è una felicità che scivola via appena incontra per la prima volta gli occhi color ambra da predatore di Riccardo. Riccardo... il fratello di mezzo, sempre schivo e taciturno. Quello che per primo le fa provare una risma di emozioni nuove e spaventose. Quello che sembra proprio essere il classico ragazzaccio dal quale sarebbe meglio stare lontane. Ma le cose non sono mai come sembrano, e Aurora non riesce a non chiedersi cosa ci sia dietro i suoi sorrisi beffardi, i comportamenti autodistruttivi e quell’irresistibile atteggiamento da sbruffone... Cosa sarà successo a Riccardo per farlo diventare quello che è attualmente? E riuscirà Aurora, con la sua innocenza, a salvare la sua anima nera e perduta? Una storia emozionante e divertente sulla scoperta dei sentimenti e della passione che tolgono il fiato e il sonno. Un romanzo indimenticabile che vi scalderà il cuore e giocherà con la vostra mente.

RECENSIONE 

Ciao a tutti, 
inizio questa recensione dopo un lunghissimo periodo di assenza dovuto un po' a tante cose che in qualche modo mi hanno leggermente allontanata dalla lettura. Ho preso il coraggio di ricominciare (ma senza impegno) solo perché in qualche modo questo libro mi ha salvata.
Il periodo segnato dal Covid non è facile per nessuno, ma questa seconda ondata io l'ho presa proprio male. 
Nel pomeriggio di sabato ero in preda ad ansie e nervosismi sovrastata dalla noia ed ho visto lui in libreria, una delle mie ultime segnalazioni fatte sul blog, che però io non avevo mai aperto. 
A volte un libro ti salva la vita, o anche solo la giornata... 😅
L'ho preso in mano e c'ho passato un weekend, ma arrivo alla recensione non mi dilungo oltre.
Dunque è una lettura certamente molto semplice e poco impegnativa, onestamente questi romanzi rosa tutti simili mi hanno un po' stancato ma questa storia è stata diversa. Mi spiego, è un romanzo rosa e come tutti i romanzi rosa è un po' banale, ma se un libro ti entra in testa e nonostante tutto ti tiene incollata e in buona compagnia, può solo essere un BUON LIBRO e questo lo È.
Il personaggio di Aurora mi è parso simpatico e ben descritto, ma poco a poco, non una descrizione totale che ti fa palesare il personaggio nella testa già alla prima pagina. L'autrice si è divertita a svelarci i personaggi (tutti, non solo Rory) poco alla volta, rendendoli familiari e misteriosi al tempo stesso. Un personaggio dolce e fragile che ha poco a che vedere con la mia persona, ma che mi ha fatta affezionare e mi ha spinta a tifare per lei. 
Dal canto suo Riccardo è il genere di uomo che aggirerebbe senza ombra di dubbio la mia persona, la mia curiosità e più che certamente la mia testa (ma sfido il genere femminile a dire il contrario e cioè che le donne sono attratte principalmente dagli stronzo!). Riccardo è quell'enigma che ti incatena il cervello ed arroventa le budelle (scusate il francesismo), quell'uomo che ti fa odiare te stessa per esserne attratta ma che al tempo stesso non da la possibilità di figure. Riccardo è un ragazzo come tanti, fondamentalmente uno stronzo, ma che si svela agli occhi attenti del lettore in tutte le sue oscure fragilità.
Il libro scorre tra vicende quotidiane e non mento se più di una volta mi son dovuta trattenere per non sbirciare all'ultima pagina. Sono stata combattuta se soffrire lentamente nel non sapere (e quindi: leggere leggere leggere, il più velocemente possibile) o cedere alla tentazione di quell'ultima pagina. 
NON HO CEDUTO! (Ma avrei voluto farlo!) 
Per tutto il tempo questo libro ha fatto in modo che io fossi curiosa come una scimmietta e non pensassi al mio mondo, alla mia vita, alle mie preoccupazioni, alla mia noia, al mio Riccardo. Certo, poi il libro finisce e la vita vera è ancora lì, ma il dubbio mi è rimasto...
"È possibile resistere al fascino di un adorabile bastardo?"
Io in fin dei conti una risposta ce l'avrei anche ed è molto simile a quella che si cela tra le righe scritte da Melissa.
A voi scoprirlo...

Vi saluto
Claudia


venerdì 28 settembre 2018

RECENSIONE: Uptown GIRL






TITOLO: Uptown Girl

AUTORE: Raffaella V. Poggi

EDITORE: Newton Compton

PUBBLICATO: 07/07/2016

PAGINE: 416

PREZZO: € 6,90




TRAMA

Jackie è una ragazza del jet set americano, disposta a tutto pur di salvare il padre e quel che resta del suo impero. È per questo che non esita a prestarsi al gioco in cui la coinvolge un ricco e ambiguo finanziere, desideroso di sperimentare molto in fatto di sesso... Jackie cede al suo ricatto e, pur non dimostrandoglielo, è incredibilmente eccitata dai loro incontri, tanto da trasformarsi lentamente in una bambola nelle sue mani. Ma anche le bambole hanno un cuore e quello di Jackie pian piano torna a battere. Fino al giorno in cui il suo passato, che pensava di essersi lasciata alle spalle, non si ripresenta, gettando un’ombra scura sul suo futuro.

RECENSIONE

Carissime lettrici, 
oggi parliamo di una scrittrice tutta italiana, di cui ammetto non avevo mai sentito parlare. "Uptown girl" è il primo libro della Poggi che mi capita di leggere e mi è piombato tra le mani più o meno casualmente.
Inizio con il dirvi che mi è uscito dall'acquisto di uno dei cofanetti Newton Compton altrimenti dubito che l'avrei acquistato e vi spiego immediatamente il perchè, la colpa è della copertina che ha colori un po' tetri per i miei gusti. Non nego che sia una copertina molto elegante ed estremamente consona, nonchè attinente alla trama, ma è tutta troppo grigia! Non mi ha particolarmente entusiasmata.
Ho intrapreso la mia lettura ed ho notato immediatamente la narrazione in terza persona. 
"MA PERCHééééééééééééééééééééé? COSA VI HO FATTO DI MALE?!".
Tasto dolentissimo, odio la narrazione in terza persona e mi ha reso la lettura piuttosto pesante. 
La trama è stata carina, inizialmente credevo fosse l'ennesima copia di "50 sfumature" ma fortunatamente Raffaela mi ha smentita, facendo emergere il suo personale tratto nella storia. Il colpo di scena è ghiotto ed inaspettato, mi ha catturata nella lettura più di quanto mi aspettassi. Mi ha incuriosita molto e mi ha anche colta alla sprovvista. Da lì in poi, la storia ha preso una piega totalmente diversa, che io ho apprezzato molto di più. 
Una bella storia, con dei bei personaggi. Mr. Walsh è il fulcro della storia tutto gira attorno a lui, mentre Jackie mi è parsa una mezza Alice nel Paese delle Meraviglie, fortunatamente poi si è svegliata però. L'impronta (posso dire "cazzuta"?) cazzuta della protagonista si era palesata fin dall'inizio della lettura, ma non era emersa in maniera decisa, facendola apparire ai miei occhi sempre un po' troppo buona. 
Un libro sostanzialmente carino.
Baci
C.

martedì 4 settembre 2018

Dive

Titolo: "Dive"
Autrice: Aura Conte
Disponibile a 0.99cents su Amazon e Kindle Unlimited: https://www.amazon.it/Dive-Aura-Conte-ebook/dp/B07DT4LY4W/
Numero di pagine (reali): 233
Genere: Sport Romance, Narrativa contemporanea.
POV: Alternato F/M.
Trama: Cosa saresti disposto a rischiare pur di sentirti vivo?
Kevin Davidson è conosciuto da tutti come Darko, una star degli sport estremi in grado di sfidare la morte senza mai provare paura.
Non tanto diverso da lui è Goliath (Ian Gordon), un daredevil pieno di soldi con il quale si trova spesso in competizione.
Quando a entrambi viene proposto di partecipare al Dive, una competizione all’interno della quale potranno sfidarsi in sette prove mortali con altri appassionati del settore, né Kevin né Goliath si tirano indietro.
Tuttavia, per partecipare all’evento, sono necessari degli sponsor e un team adeguato in grado di seguire i partecipanti, filmare ogni prova e alimentare la loro fama online.
Goliath si fida soltanto di una persona a questo mondo, sua sorella Kimberly. Lei è tutto fuorché un’appassionata di certe cose, però è l’unica che può aiutarlo.
Differentemente da Ian, Kimberly odia la ricerca continua della morte, è qualcosa che non sopporta da quando lei e il fratello hanno perso entrambi i genitori. Tuttavia, per diverse ragioni che vanno oltre il semplice sostegno, la ragazza decide di accettare la sua proposta.
Kimberly è pronta a seguire il fratello in capo al mondo ma non a conoscere Darko, il suo nemico giurato. Soprattutto, quando qualcuno ha deciso di approfittare dell’evento per giocare con le vite altrui.
Darko rappresenta tutto ciò dal quale Kimberly fugge: il rischio, l’amore, la paura, la sofferenza, la morte… un uomo che con il suo aspetto e carattere potrebbe distruggere il castello di carta dove si è rifugiata negli ultimi anni.

Otto team, sette prove mortali, quattro continenti.
Orgoglio. Follia. Odio. Amore. Adrenalina.
Sei pronto a sfidare la Morte?

Dive è un romanzo autoconclusivo in volume unico, scritto con POV alternato.
Genere: Sport Romance (estremo), Azione & Avventura.

Nota autrice: a causa di alcuni contenuti questo libro è consigliato a un pubblico adulto e consapevole.


Biografia: Aura Conte è nata a Messina nel 1983. Laureata in Scienze della Formazione, scrive libri multi-genere sia in italiano che in inglese, spaziando dai romanzi storici a quelli fantasy. Non è sposata, non ha figli ma è dipendente da internet, social media e letture in lingua originale. Ha pubblicato il suo primo libro nel 2009 con Edizioni Il Pavone (“Purpureo Re-Birth”). Da Maggio 2017 è disponibile in seconda edizione un suo romanzo storico “La sposa del capitano” edito da Libro/mania (progetto editoriale di De Agostini e Newton Compton). Ha all’attivo una ventina di pubblicazioni tra libri, racconti e short stories. Dal 2004 è vice presidente di un’associazione artistico culturale “Iside ONLUS”, inoltre, collabora con diverse CE da circa dieci anni, è articolista sia in Italia che all’estero, nel 2015 ha fondato il progetto letterario Bookoria e nel 2018 ha dato via al progetto di design/moda Wild/Queen. 
Sito internet: http://auraconte.com
Twitter: twitter.com/auraconte (@auraconte)
Goodreads: goodreads.com/auraconte (Pagina autore)
Instagram: instagram.com/auraconte (@auraconte)





giovedì 30 agosto 2018

NEWS LEGGEREDITORE dal 30 Agosto in libreria

Un adorabile bastardo - Melissa Spadoni

Ho letto il libro in due giorni, perché dopo averlo iniziato non riuscivo più a smettere!” Mara Lamagna, lettrice Amazon (5 stelle) su Lasciati amare

Il primo innamoramento, la scoperta della passione e delle pene d’amore in una storia frizzante e indimenticabile. Non potrete non immedesimarvi nelle rocambolesche capriole del cuore di Aurora, alle prese con un adorabile e irresistibile bastardo: il suo fratellastro. Una storia emozionante e divertente sulla scoperta dei sentimenti e della passione che tolgono il fiato e il sonno. Un romanzo indimenticabile che vi scalderà il cuore e giocherà con la vostra mente.   

martedì 10 aprile 2018

SEGNALAZIONE: IMPULSE


TITOLO : IMPULSE
AUTORE: EMMA FOX
EDITORE: Self
USCITA: 10 Aprile 2018
GENERE: EROTIC/ SUSPENCE
PREZZO LANCIO 0,99
Disponibile solo su Amazon. Disponibile con Kindle Unlimited
LINK ACQUISTO - http://amzn.eu/cfnXluA

Trama

Stavros.
Alcune persone mi chiamano “Demone”, ma tutti mi conoscono come Stavros. Sono ciò che tutti temono.
Tutti tranne Alexia Parisi. Era pura e intatta prima di incontrarmi.
È troppo brava per uno come me, ma questo non mi fermerà dall’averla. L’ho osservata a sua insaputa e il mio interesse si è trasformato in ossessione.
L’ho vinta, un affare tra uomini di potere e lei non sa che ora mi appartiene.
Nessuno potrà impedirmi di prendere il mio premio perché…Lei è mia.

Alexia
"Sei mia."
Due semplici parole hanno cambiato la mia vita.
Una notte. Completa resa.
Lo sguardo di Stavros irradia potere e comando.
Per una sola notte ho lasciato che mi prendesse e mi dominasse. Gli ho permesso di avermi mentre sussurrava le parole che erano la mia rovina. "mi appartieni"

BLOG AUTORE


ESTRATTO

Abbasso lo sguardo sulle sue labbra socchiuse quando è talmente vicino da sentire il suo respiro sulla mia pelle.
«Fammi vedere cosa sai fare, Alexia.»
Si spoglia completamente mantenendo lo sguardo su di me. 
La sua perfezione mi spaventa, facendomi sentire inadeguata. Con lo sguardo accarezzo il suo petto scolpito, le spalle imponenti, la bocca carnosa il giusto. Immagino le sue labbra su di me, come un fuoco che brucia ed è in grado di darmi piacere e dolore al tempo stesso. 
«Inginocchiati», ordina severo.
Inclino la testa di lato. «Non lo farò.»
Scuote la testa esasperato. «Volevi giocare, no? Allora fai come cazzo ti dico. Inginocchiati.»



RECENSIONE: Mia madre mi ha abortita a 56 anni





TITOLO: Mia madre mi ha abortita a 56 anni

AUTORE: Giorgio Mameli

EDITORE: Giraldi Editore

PUBBLICATO: 26/02/2018

PAGINE: 190

PREZZO: € 12,00






TRAMA

“Te l’ho già detto che eri un impiccio, vero? Sì, lo so, te l’ho già detto ma mi fa bene ripetertelo e mi piace anche e te lo ripeterò ancora per tutte quelle volte che, in questi cinquantasei anni, avrei voluto urlartelo addosso ma poi non l’ho fatto. Eri un impiccio. Eri un impiccio. Eri un impiccio. Un impiccio che mi ha rovinato la vita.” Così Maria Luisa Molo, Isa per i famigliari, si rivolge alla figlia che si trova in ospedale in stato di coma. Isa Molo ritiene che la figlia, Ella Rizzi, le abbia rubato la giovinezza e tutto quanto lei si aspettava dalla vita. Donna ambiziosa e vanesia, disposta a tutto pur di evadere dal paese del sud in cui è nata, accetta di sposare un uomo di quindici anni più vecchio che le prospetta le bellezze e le opportunità della Milano del secondo dopoguerra. Ma accade l’imprevisto: rimane incinta durante il viaggio di nozze. La nuova condizione di madre a soli 24 anni fa saltare tutti i suoi piani e scombussola la sua vita. A nulla serviranno i suoi primitivi e ingenui tentativi di impedire la nascita della figlia. Dal momento del parto Maria Luisa ingaggia contro la figlia una terribile lotta sotterranea, silenziosa e inconfessata fatta di soprusi e vessazioni psicologiche che durerà per tutta la vita. Isa Molo abortì sua figlia in silenzio tutti i giorni per 56 anni fino al momento della confessione che per lei sarà anche il momento della liberazione. A raccontare e commentare la storia delle due donne sono due voci fuori campo: il medico che l’ha udita in presa diretta e un collega a cui la riporta. Uno sguardo esterno obliquo, da dietro il paravento, che entra nelle più enigmatiche e disturbanti profondità della signora Molo, un personaggio che scomoda le parti più oscure nascoste in ognuno di noi – rabbia, risentimento, rimozione, velleità, invidia, frustrazione – e nel coraggio di Ella, una “ragazza intrepida” piena di forza interiore e speranza.

RECENSIONE

Cari lettori,
prima di parlarvi di questo libro ho dovuto prendermi del tempo, per riflettere seriamente ed interamente.
Onestamente il metodo di narrazione del racconto non l’ho apprezzato particolarmente, mi distraeva un po’ dalla lettura, ma è altresì vero che la rendeva anche un po’ meno cupa e pesante.
Effettivamente quella di Isa non è una storia felice e semplice, ma probabilmente quella di sua figlia Ella è peggio. 
Un titolo appropriato ed attuale come pochi.
Un libro impegnativo, reso sostenibile dal medico che, gran pettegolo, origlia e ce la racconta, a noi e al suo collega in realtà. Sapete, se dovessi parlarvi approfonditamente di questo libro avrei paura, di spifferare e raccontare l’intreccio psicologico che effettivamente si cela dietro le parole di questo autore. Forse, un libro come ho già detto un po’ malinconico, ma fondamentalmente istruttivo e profondo. 
Una lettura che va intrapresa con un po’ di coscienza e alla fine merita un attimo di meditazione. 
Un autore capace di prenderti per mano e farti affrontare una lettura intensa, capace di cullarti e spiegarti, un pifferaio magico che mi ha stregata già dalle primissime righe.
Mi sento di consigliarvelo, perché fa rivivere una Milano retrò e fa vivere una mamma particolare, forse snaturata, ma sostanzialmente diversa dalle altre. 
Ma ora mi sorge un dubbio, siamo proprio sicure che l'istinto materno esiste?

Un bacio

C.

lunedì 19 marzo 2018

RECENSIONE: Come non darla...vinta







TITOLO: Come non darla...vinta

AUTORE: Elena Ballerini

EDITORE: Imprimatur

PAGINE: 128

PREZZO: € 14,00








TRAMA

Esiste un solo potere che domina su tutti: il sesso. Un potere che tiene svegli anche i più assopiti… Ma, fate attenzione ragazze ambiziose e donne che cercate un vostro spazio nel mondo: il modo per utilizzarlo meglio è quello di non servirsene affatto.
Attraverso una carrellata di tipologie di uomini potenti con cui vi capiterà di avere a che fare nella vostra ascesa verso il posto che meritate nella società, questo manuale spiritoso e intelligente vi mostrerà come ottenere il meglio dalla loro conoscenza, spegnendo ardori non desiderati, bloccando mani impertinenti. Per scegliere le risposte basta cambiare le domande.
Sono uomini che vi vogliono perché voi volete qualcosa. Respingerli è un gioco per ciniche determinate, molto più ostinate di quello che diventerà il vostro avversario-complice. Avversario perché vuole qualcosa che non potete o non volete concedergli; complice perché potrebbe detenere la bacchetta magica dei vostri sogni. In pratica qui la figura di Mangiafuoco è anche la vostra Fata turchina.
Tra le pagine di questo libro troverete le formule per tramutare i Mangiafuoco in Turchini, senza mai smettere di sorridere.



RECENSIONE

Carissime lettrici,
è un mio dovere parlarvi di questo libro. “Come non darla…vinta” mi aveva incuriosita molto, titolo, trama, copertina, nulla di questo libro è lasciato al caso ed ha inevitabilmente attirato la mia attenzione.
Non è un romanzo ma possiamo definirla una guida, un percorso da leggere e custodire. Un sentiero ben delineato che segnala alle donne tutte le buche da schivare per evitare rovinose cadute. Ecco Elena ci guida, ci prende per mano e ci consiglia, proprio come farebbe una saggia e cara amica.
Ho trovato questo libro pregnante, intriso di significati e insegnamenti utili, forse addirittura indispensabili nella vita quotidiana.
La scrittura è effettivamente ricercata, il linguaggio forbito, ma allo stesso tempo riesce ad essere semplice e restare impresso. Simpatico, pieno di riferimenti e similitudini, parallelismi forse banali ma mai scontati che mi hanno fatta ridere, sorridere e amare ancor di più questo libro.
Se devo proprio trovare il pelo nell’uovo, nel corso della mia lettura avrei gradito che ci fossero maggiori riferimenti, che fosse meno generico nella narrazione, ma al termine del libro è stata proprio l’autrice a spiegare questa sua scelta e sì, alzo le mani perché ciò che ho letto non fa una piega.
Concludo dicendovi che è un libro che vi consiglio con tutto il cuore e se con le mie parole non sono stata abbastanza brava, allora sfrutto qualche riga dell’autrice per incuriosirvi…

Come sappiamo le donne non sono affatto simili fra loro e fanno di tutto per evidenziarlo. Nell’unicità del genere umano si nasconde l’esclusività dell’essere donna e di come esserlo.

Eh già care lettrici, perché “nel XXI secolo Cappuccetto rosso e il lupo cattivo condividono la stessa favola, ma Cappuccetto rosso balla coi lupi!”.
Leggetelo, leggetelo, leggetelo e poi fatemi sapere!

Un bacione

C.

RECENSIONE: Tutto il resto è amore






TITOLO: Tutto il resto è amore

AUTORE: Melanie Marchande

EDITORE: Newton Compton

SERIE: Secretary Series

PUBBLICATO: 19/09/2016

PAGINE: 288

PREZZO: €6,90




TRAMA

Sto per lanciare un posacenere in testa al mio capo. Sì, perché ho appena scoperto chi c’è dietro i miei bollenti romanzi d’amore preferiti, quelli che leggo solo quando sono da sola, l’unica via di fuga dopo una lunga giornata alle prese con il Capo Infernale. A scriverli non è la dolce Natalie McBride, casalinga di campagna con un talento particolare per le storie piccanti. È lui. Esatto: il mio capo, Adrian Risinger, trentatré anni, sexy da impazzire, irritante miliardario e ragazzaccio che pensa di controllare la mia vita, è anche l’autore di tutte le mie fantasie più profonde e segrete. E, come se questa rivelazione non fosse già abbastanza scioccante, ora il bastardo vuole che impersoni “Natalie” in occasione di una serie di firma copie e incontri. Solo se tengo al mio posto di lavoro, ovviamente.
Ora che ci penso, mi servirà qualcosa di più pesante di un posacenere.



RECENSIONE

Care lettrici,
ho atteso molto per leggere questo libro che da poco è stato trasformato da digitale in cartaceo. La prima cosa che mi ha colpita è stata la protagonista femminile Meghan, che è un po’ insolita, burrosa fisicamente e piccante nel carattere, ma tutto sommato dolce ed avvolgente.
Se inizialmente lo leggevo con foga, dopo poco mi aveva già stufata. Purtroppo i tratti rilevanti di questo libro sono offuscati da continue scene di sesso, che aimè devo ammettere, rendono veramente banale e frivola la storia.
Non c’è molto da dire in quanto ho trovato la trama eccessivamente mediocre, ma non avrebbe neanche rappresentato un problema se non fosse stata una lettura priva di contenuti e sostanzialmente noiosa.
Ecco, questo è uno di quei libri di cui mi scorderò molto rapidamente, a durerà il tempo di uno starnuto nella mia mente. Un vero peccato perché prometteva moltissimo e mi ha delusa davvero molto.Entrerà comunque nel mio cuore per avermi fatto scrivere la recensione più breve della storia!

Baci
C.