TITOLO: Con te sarà un disastro
AUTORE: Jessica Sorensen
CASA EDITRICE: Newton Compton Editori
GENERE: Romanzo
PREZZO: 9,90€
COLLANA: Anagramma
Ciao a tutti amici lettori, vi ho già parlato dei primi due volumi della Trilogia delle coincidenze, “Con te sarà diverso” e “Con te sarà per sempre”, oggi vi parlerò quindi dell’ultimo volume “Con te sarà un disastro”, ovviamente di Jessica Sorensen, preannunciandovi che in realtà non sarà proprio l'ultimo, ma inizierà, quindi ne seguiranno altri 4 se non erro.
Inizio dicendovi che questa volta si cambia scenario ed essendo una trilogia non è scontato, mi spiego cambiamo protagonisti, già se fino a prima ci eravamo abituati a Callie e Kayden ora loro non ci saranno più.
TRAMA
La vita di Luke Price non è stata facile, e passare da una ragazza all'altra senza pensarci troppo sembra un sistema per scacciare i demoni del passato. Ma, nel profondo del cuore, Luke spera di incontrare la persona giusta, sebbene sia convinto che la perfezione non esista. Anche Violet Hayes non è stat fortunata: i suoi genitori sono morti quando era molto piccola e da allora è passata da una famiglia all'altra, rimanendo invischiata anche in brutte storie. Ora la ragazza spera di fuggire andandosene al college: per questo ha deciso di contare solo su di sè e tenere tutto il mondo fuori, senza mai legarsi a nessuno, per non rimanere ancora ferita. Poi però incontra Luke e più si conoscono, più è evidente quanto abbiano in comune. Ma, nonostante le loro somiglianze e un'irresistibile attrazione, la strada per la felicità è costellata di insidie...
RECENSIONE
Vi dico subito cosa non mi è assolutamente piaciuto, il
fatto che Callie e Kayden siano praticamente scomparsi dalla circolazione. C’è
un nesso con loro, il protagonista maschile di quest’ultimo libro Luke Price,
era infatti il migliore amico di Kayden, quindi io credo che sia praticamente
impossibile che quest’ultimo si volatilizzi e non faccia avere sue notizie o
che non sia mai interpellato, loro conoscevano TUTTO l’uno della brutale vita
dell’altro (anche se preferivano capirsi guardandosi, piuttosto che
parlandosi).
Premesso questo, ho invece davvero amato il ruolo che ha
avuto Seth, migliore amico di Callie, ed ancor di più ho apprezzato la
saggezza, l’umanità e la comprensione racchiusi nel personaggio di Greyson,
fidanzato di Seth. Se devo dirla tutta, mi è piaciuto molto il fatto che
l’autrice ha reso partecipi al 100% questi due personaggi, che nei libri
precedenti pur essendo fondamentali avevano avuto un ruolo marginale o meglio
facevano da sfondo, da cornice ai due personaggi principali, (che poi Grayson
era praticamente inesistente nei precedenti libri).
Veniamo a colei che è la vera protagonista del libro insieme
a Luke ossia Violet. Beh, cosa posso dirvi di lei? È opportunista, arrogante,
acida, fredda e notevolmente introversa, a questo punto sorge spontanea la
domanda: “Ma allora cosa ti è piaciuto di lei?”. Mi è piaciuta la sua storia,
il suo passato e la maschera che indossava per proteggersi dal mondo e che pian
piano è calata nel corso del libro. Violet è poi la compagna di stanza di
Callie, quella da cui quest’ultima si teneva volutamente a distanza e di cui
non si conosce neanche il nome che viene fuori solo in questo libro. Sarò
sincera, quando nel libro ho letto questo nome, ho subito creduto che la
Sorensen avesse deciso di cambiare tutti i personaggi completamente, ho poi
capito (tirando un respiro di sollievo) di essermi sbagliata.
Devo però fare un appunto, seppur il libro sia molto
scorrevole e la storia, seppur esageratamente drammatica è riuscita a
catturarmi e ad incollarmi a quelle pagine sperando in un lieto fine. L’autrice
però nello scrivere il tutto è talvolta inciampata, facendo trapelare già prima
parte della conclusione del libro, che quando è arrivata, non mi ha suscitato
l’emozione dovuta, dato che praticamente avevo già intuito il tutto. La
conclusione è stata piuttosto originale ed inaspettata, essendo in fin dei
conti un romanzo mescolato con un giallo drammatico.
No, non fa piangere, non è quel tipo di dramma, si limita a
far riflettere su tanti, troppi episodi che noi cerchiamo sempre di accantonare,
decidendo di non sentire e non vedere, perché forse è meglio così.
Lo consiglio a tutti coloro che hanno bisogno di immergersi
in una storia d’amore che però ha un retrogusto aspro e alquanto spinoso. Non è
sicuramente un libro adatto a coloro che hanno bisogno qualcosa di leggero e
spensierato per svagare la mente, di una storia d’amore senza troppi problemi e
con un lieto fine assicurato.
Vi saluto
C.
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