martedì 6 dicembre 2016

RECENSIONE: Charming Devil

TITOLO: Charming Devil

AUTORE: I. M. Another 

PREZZO: €12,93


TRAMA

«Emily, io sono solo un host. Non posso risolvere nessuno dei tuoi problemi. Però posso lenire la tua solitudine, farti sentire meno dolore, almeno per un’ora. Ti basta chiederlo.»
Emily aveva bisogno di soldi, e in fretta. Per questo, in un attimo di disperazione, ha deciso di vendersi a uno sconosciuto per qualche ora. La ferita nel suo orgoglio inizia a bruciare, e la coscienza non accenna a darle pace. Alla ricerca di un rifugio, varca la soglia del Charming Devil, un locale fuori dal comune, gestito da un eccentrico e sadico proprietario.
A prima vista, si direbbe solo un bar un po’ troppo lussuoso, ma in realtà, il Charming Devil è un Host Club: un luogo in cui degli uomini bellissimi vendono la propria compagnia a prezzi esorbitanti.
Castiel è un host, e lo fa ogni giorno, con orgoglio e presunzione. Per lui, è semplicemente normale offrirsi a chiunque possa permettersi di comprarlo. Emily, insicura e sola, diventa presto il suo passatempo preferito, e finisce trascinata in una relazione fatta di sesso, ossessione e dipendenza.
Di fronte a una realtà tanto distorta, nuovi dubbi si insinuano nella sua mente. È davvero così sbagliato vendersi in cambio di denaro?
Non si assomigliano, ma nessuno dei due può fare a meno dell’altro.
Lui è la notte, lei è la sua luna. Soltanto sua.


RECENSIONE

Lei: Emily ha bisogno di soldi, e in fretta.
Lui: Castiel è un host, e lo fa ogni giorno, con orgoglio.

Ho iniziato questo romanzo dietro consiglio di una mia amica, che me ne ha parlato molto bene. È un romanzo che fa parte di una trilogia, e in ogni romanzo troviamo gli stessi personaggi.

Ho difficoltà a scrivere questa recensione perché obiettivamente a me non è piaciuto. Se non fosse stato per il blog tour, penso sinceramente che l’avrei abbandonato tipo a metà. 

Ma partiamo dall’inizio. La storia di per sé ha del potenziale, lui cinico bastardo, lei dolce e sottomessa. Piano piano diventano dipendenti l’uno dell’altro. Peccato che io non sia riuscita a trovare sentimento. Per non parlare del fatto che sinceramente le donne troppo sottomesse mi irritano il sistema nervoso. Lei in questo primo capitolo non ha spina dorsale fa tutto quello che lui gli chiede/ordina. 

Castiel, lui è senza dubbio il personaggio che più di tutti mi è piaciuto, stronzissimo, sicuro di sé, che si è costruito un vero e proprio muro in cemento armato addosso per superare quello che ha passato. Ovvero beccare a letto insieme il padre con quella che allora era la sua fidanzata.

Emily, dall’altra parte, è una ragazza dolce, semplice, che come detto all’inizio ha bisogno di soldi, soldi necessari per pagare le cure necessarie per sua madre malata di cancro. E sarà proprio questo bisogno che la porterà a vendersi ad uno sconosciuto per soldi. Dopo questo incontro che purtroppo la segnerà terribilmente, entra nel locale di Castiel, chiedendo solo una cioccolata calda, senza capire effettivamente dove si trova. Tra tutti gli host sarà proprio Castiel ad accoglierla, che ovviamente per la sua bellezza la colpirà fin da subito. Comunque sia, lei tornerà per scusarsi nel locale, e vedrà un annuncio di lavoro per le pulizie, e sarà proprio lei ad ottenere questo lavoro. 

Quindi la storia di sviluppa con lei che verrà diciamo un po’ ridicolizzata, e un po’ ‘trattata bene’ dal caro Castiel. Che piano piano capisce che la vuole ad ogni costo. E lei si lascerà comprare.

Non voglio svelarvi nulla, perché penso sia un romanzo personale, ognuno di noi ha un gusto, e questo romanzo per me non rientra nei miei gusti. 

È un libro che consiglierei ad una mia amica? No.

È un libro che mi ha lasciato qualcosa? No.

Quindi fatemi sapere invece la vostra opinione! Come sempre baci ed abbracci. A presto.



Eleonora

Nessun commento:

Posta un commento