DATA USCITA: 25 maggio 2016
GENERE: Horror, Thriller
ANNO: 2016
REGIA: Mike Flanagan
ATTORI:
Kate Bosworth: Jessie
Thomas Jane: Mark
Jacob Tremblay: Cody
DISTRIBUZIONE: Koch Media
DURATA: 97 Min
TRAMA
Jessie e Mark , in seguito alla tragica scomparsa del loro unico figlio, decidono di adottare il piccolo Cody, un dolce e amorevole bambino di otto anni. Ma Cody nasconde un inconfessabile segreto, che lo porta a essere terrorizzato alla sola idea di addormentarsi. In un primo momento la coppia crede che il suo passato tormentato sia la causa della sua avversione per il sonno, ma presto scoprono il vero motivo: i sogni di Cody si manifestano nella realtà mentre dorme, trasformandosi in veri e propri incubi.
RECENSIONE
Film
horror?
No,
non credo proprio. Anche se nell'elenco dei generi lo troviamo tra quelli che
dovrebbero far paura, in realtà in questo film c'è giusto qualche scena che
potrebbe agitare, ma niente di che.
Lo ritengo
piuttosto una specie di fantasy un po' forte, ma devo ammettere che mi è
piaciuto.
Il
protagonista, un bambino (davvero adorabile) che ha il dono di rendere realtà i
suoi sogni mentre sta dormendo, viene adottato da una coppia che purtroppo a
causa di un incidente domestico ha perso il figlio piccolo. I trascorsi di
Cody, il piccolo protagonista, sono tremendamente tristi. Ogni famiglia che
l'ha adottato lo ha poi abbandonato.
I
nuovi genitori non tarderanno tuttavia a capire il perché.
Infatti
se il piccolo ha il potere di rendere reali i sogni che fa, con tanto di
magnifici effetti speciali, è altrettanto capace di materializzare gli incubi
che infestano le sue notti, e veder realizzarsi un incubo non è poi bello
quanto veder diventare reale un sogno. Cody conosce bene il rischio che chi gli
sta attorno corre in tal modo e si rifiuta di dormire, tenendosi sveglio con
ogni mezzo, almeno finché i suoi genitori adottivi non si accorgono che si sta
privando del sonno e lo mettono a dormire con un sonnifero.
Ripeto
che questo film mi è piaciuto, è originale, il protagonista è bravissimo e
credibile, davvero da lasciare senza parole, molto meno tuttavia i suoi
genitori adottivi, specialmente la mamma che sembra reagire a ciò che le accade
attorno come se non si rendesse conto di nulla. Ciò che ha tolto, purtroppo,
veridicità alla storia è stata proprio la mancanza di emotività della
coprotagonista, Kate Bosworth, nei panni della madre adottiva distrutta dalla
perdita del figlio. Non posso anticiparvi ciò che accade nel film, ma posso
dirvi che sarebbe davvero impossibile, se sparisse improvvisamente qualcuno nel
nulla, che nessuno se ne interessasse affatto, anzi si comportassero tutti come
se tutto fosse normale. Tu che sei lì a guardare ti chiedi: ma possibile che
nessuno se ne frega niente se questo scompare di punto in bianco senza lasciare
tracce? Possibile che le persone a lui vicine continuino la loro vita come se
nulla fosse? Non una lacrima, non un tentativo di ritrovarlo?
Niente.
E
questo ha fatto perdere moltissimo alla trama, soprattutto perché è la
protagonista a non convincere, a risultare troppo distaccata, troppo “fuori
dalla storia”, come se nulla la riguardasse.
Il
finale è molto carino, anche un po' inaspettato, a me è piaciuto e sicuramente
è un altro aspetto di questo film che lo allontana dal genere horror, ma io
l'ho trovato assolutamente appropriato.
Nel
complesso è un bel film, non horror e non fa paura, ma originale, con qualche
pecca nella trama, ma interessante.
Consigliato.
Buona visione
E
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