domenica 1 ottobre 2017

Presentazione del romanzo









Scheda del libro 

Titolo: eSTREmoinGAnno

Autore: Cristina Vichi

Genere: Dark Fantasy, Paranormal.

Editore: Selfpublishing

Pagine: 162

Prezzo Ebook: € 1,99
Aderisce al KindleUnlimited

Pubblicazione: 01/10/2017

Link di acquisto: eSTREmoinGAnno








Trama 


Nel 1717 una giovane sventurata bruciò viva sul rogo, accusata di stregoneria. Quella drammatica storia fu tramandata nei secoli e il luogo della tragedia prese il nome di Katherine’sCity, in memoria della ragazza. 
Kassy, diciassettenne del 2017, per strane e oscure ragioni si ritrova a vivere in prima persona la storia di Katherine, la Regina Rossa, scoprendo sulla propria pelle verità dimenticate, segreti inconfessabili e terribili maledizioni. 
In un susseguirsi di scoperte sempre più inquietanti, l’angoscia di Kassy raggiunge l’apice quando capisce che la Regina Rossa non le ha rubato solo il corpo, lei vuole anche la sua anima, lei vuole scambiare i loro destini. 
Chi brucerà sul rogo in quel terribile 17 ottobre 1717? 







Biografia 

Cristina Vichi vive a Riccione, insieme al marito e tre figli. 
Ha sempre amato molto inventare storie, ma dopo la stesura del primo romanzo la scrittura diventa
una passione vera e propria. L’incontro con la Editor Emanuela Navone è illuminante, perché le permette di sperimentare l’universo della scrittura con maggior consapevolezza e nuovi stimoli. 
Quando si conclude un romanzo non conta solo il risultato in sé, ma soprattutto il percorso che l’autore ha compiuto per arrivare a mettere la parola fine alla sua opera. 
Di seguito le sue opere: 
“Celeste: L’Ardore di una Donna” (Seconda edizione: 24/07/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e prequel di “Celeste: La Forza di una Regina”. 
“Destini Ingannati” (Seconda edizione: 06/01/2017). Romance/Mistery autoconclusivo. 
“Celeste: La Forza di una Regina” (10/08/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e sequel di “Celeste: L’Ardore di una Donna”. 
“E se poi te ne penti?!” (01/12/2016). Romance/Humor, autoconclusivo. 
“Tander: Dentro di noi l’energia dei Fulmini” (20/05/2017). Urban/Fantasy autoconclusivo. 
Blog Autore: Cristina Vichi Blog
Pagina Facebook: Cristina Vichi Autrice


INCIPIT

17/10/1717 

La folla si accalcava, impaurita ma curiosa. Da tempo attendevano quel giorno: finalmente la malasorte se ne sarebbe andata dal paese e la sciagura avrebbe smesso di perseguitarli.
Cinque gatti randagi, magri e pieni di pulci, giravano intorno alla catasta di legna e paglia ammucchiata contro un palo al centro della piazza. Uno di loro aveva una zampa rotta, si trascinava miagolando così forte da fare accapponare la pelle.
Anche i bambini erano curiosi di vedere la strega bruciare sul rogo; tenevano strette le loro corone d’aglio e si fingevano impavidi. In verità avevano paura e mai e poi mai avrebbero guardato la strega negli occhi, neanche con la collana d’aglio stretta fra le mani.
Dal fondo della piazza apparvero due uomini che trainavano un carretto, e i boati della folla aumentarono. Ecco la strega!
Nella confusione un bambino cadde a terra e fu calpestato da tre persone che nemmeno se ne accorsero. Era il delirio. Uomini e donne gridavano e maledivano la strega; erano in tanti, quella era la loro forza oltre all’aglio.
Lei era lì, sopra quel carro che avanzava lentamente verso la morte, chiusa in una gabbia di ferro. Nonostante fosse legata, incuteva ancora paura. Il neo di fianco all’occhio sinistro e gli indomabili capelli rossi erano un chiaro segno del suo essere demoniaco; anche la sua invidiabile bellezza era motivo di accusa. Nonostante fosse stanca, spossata e indebolita dalle percosse subite, aveva uno sguardo che catturava le persone. Tanti uomini, troppi, si erano innamorati di lei e avevano compiuto adulterio verso le loro mogli.
Mentre il carretto passava, la gente stringeva le collane d’aglio, faceva scongiuri e invocava i santi. Nessuno guardava quella misera ragazza negli occhi. Nessuno ne aveva il coraggio.
La fanciulla piangeva, scrutava la folla alla ricerca di un volto compassionevole, ma nessuno faceva nulla. Se ne stavano lì con le loro belle collane d’aglio, tutti le avevano!
Il carretto raggiunse il centro della piazza, dove c’era la catasta di legna. Un uomo aprì la gabbia e la folla strattonò giù la fanciulla. Più persone la trascinarono sul rogo e le avvinghiarono polsi, caviglie e busto al palo.
Prima di appiccare il fuoco, un uomo prese la parola davanti alla fiumana di gente, che si zittì per ascoltarlo.
«Carissimi amici, ricorderemo questa data come il giorno della liberazione. Finalmente la strega brucerà all’inferno!».
Un boato di acclamazioni fece eco alle sue parole.
«Evviva il forestiero che ci ha salvato!».
«La Regina Rossa ha finito di compiere misfatti». L’uomo alzò la fiaccola in aria. «Questa donna è il demonio!».
«Bruciamola subito!».
«No!», gridò la ragazza. «Vi prego, lasciatemi andare!».
«Tu sei una strega!», urlò un bambino in prima fila. «E le streghe bruciano sul rogo!».
La ragazza lo fissò e lui si affrettò ad abbassare lo sguardo, stringendo più forte la collana d’aglio che portava al collo.
«Sì, le streghe come te bruciano sul rogo», incalzò un’altra voce.
Il destino della giovane era ormai segnato.
Il miagolare stridulo dei gatti, soprattutto di quello con la zampa rotta, si librava nell’aria. Presto anche la strega avrebbe urlato. La sua sarebbe stata una morte lenta e atroce.
«Uccidetemi subito, vi prego!». La giovane si agitava per liberarsi dalle corde che le incidevano la pelle. «Bruciatemi dopo!».
«L’anima di una strega deve bruciare insieme al suo corpo», dichiarò l’uomo che teneva alta la fiaccola.
Il fragore della folla raggiunse picchi altissimi e coprì il pianto della fanciulla.
Quando l’uomo avvicinò la fiaccola alla catasta di legna, la giovane gridò. Il fuoco sfiorò appena il pagliericcio e le prime fiamme si trasformarono in avide mani pronte ad agguantare ogni cosa. Le urla della ragazza divennero isteriche. Non sentiva male, non ancora, solo un po’ di calore, ma la paura era ormai fuori controllo. Si dimenava osservando la paglia ardere sotto i suoi piedi scalzi, si divincolava come un serpente per sfuggire al fuoco. Non voleva che le fiamme si impossessassero di lei. Quello strattonare violento le lacerò la pelle delle caviglie e dei polsi. L’ispida corda si tinse di rosso.
Le fiamme danzavano intorno alla giovane e si allungavano per afferrarle i calcagni. Ardevano dal desiderio di abbracciarla e diventare un tutt’uno con lei.
La folla assisteva muta, impassibile. Ormai le urla della ragazza e il miagolare dei gatti erano gli unici strazianti rumori della piazza.
In sporadici momenti di lucidità, la ragazza si guardava in giro alla ricerca di un’àncora di salvezza, ma nessuno aveva pietà di lei.
Le fiamme raggiunsero i suoi piedi e iniziarono a tormentarli, presero coraggio e si avvilupparono intorno alle cosce fino all’inguine. Il vestito si incendiò. Le lingue di fuoco si eccitarono, prede di una frenesia divoratrice che le aizzava a spingersi sempre più in alto. Scalpitavano come cavalli impazziti, galoppavano sul corpo della fanciulla, bramose di fondersi con lei. La accarezzavano con passione ardente: volevano entrare in lei, possederla fino al suo ultimo respiro. All’odore di fumo si mischiò quello acre di carne bruciata.
Le grida diventarono disumane.
La strega stava bruciando viva.


Scheda personaggi

Epoca 1717:

Katherine Wilkinson
Amabel Wilkinson
Oswald Wilkinson
Carolyn Wilkinson
Don Jasper
Charles Hill
Derrik Lee
Il forestiero
La moglie del fornaio


Epoca 2017:

Kassy Wilson
Ros Wilson
Sissy Shaw
Alexia Carter
Davis Evans
Robert Dixon
AgnesDuffy


-Katherine Wilkinson fu bruciata viva sul rogo il 17/10/1717, proprio nel giorno del suo diciassettesimo compleanno. Ma chi è veramente? Una sfortunata ragazza vittima delle superstizioni del suo tempo o il suo animo è davvero malvagio?
-Amabel Wilkinson è la madre di Katherine. È una donna grintosa e austera, capace di mettere in soggezione chiunque. Il suo odio verso Katherine è palpabile.
-Oswald Wilkinson è il padre di Katherine. È un uomo pragmatico e calcolatore.
-Carolyn Wilkinson è la sorella di Katherine. È una giovane taciturna, spesso persa in chissà quali tristi pensieri. Le sue lacrime e il suo dolore non sembrano interessare nessuno. È obbediente e devota alla famiglia.
-Don Jasper è il bel parroco del paese. Devoto alla sua fede e in apparenza immune al fascino femminile, è invece sobbarcato da un pesante fardello amoroso legato a Katherine.
-Charles Hill compare dopo la rottura del fidanzamento fra Carolyn e Derrik con lo scopo di sposare la giovane e portarla via. Non ama parlare del suo particolare accordo con i Wilkinson.
-Derrik è il ragazzo amato da Carolyn. I Wilkinson lo trattano nel peggiore dei modi e gli impediscono di incontrare Carolyn.
-Il forestiero è un esorcista il cui scopo è quello di trovare le streghe e bruciarle vive sul rogo; crede sia l’unico modo per liberare il mondo dalle maledizioni.
-La moglie del fornaio è una donna superstiziosa e pettegola. Fatica a tenere la bocca chiusa e a non dire ciò che le passa per la testa.Il pane che vende ha un aspetto orribile.
-Kassy è una giovane liceale di diciassette anni. Vive a Katherine’s City, la cittadina dove trecento anni prima è stata bruciata la strega. Dimostra una particolare sensibilità verso la tragica storia della Regina Rossa; avere alcune caratteristiche in comune con la strega, come i capelli rossi, il mancinismo e la stessa data di nascita, aumenta la sua empatia/curiosità verso di lei.
Semiabbandonata dai genitori, vive insieme alla sorella Ros, con la quale non sempre i rapporti sono facili. La sua migliore amica è Sissy.
-Ros è la sorella di Kassy. Quando i genitori se ne sono andati con i nuovi compagni si è sobbarcata il peso di mantenere la casa e la sorella. Questa situazione di disagio emotivo ed economico è causa di frequenti litigi con Kassy.
-Sissy è la migliore amica di Kassy. Le rimprovera spesso di essere troppo buona, ha paura che gli altri le mettano i piedi in testa, soprattutto Alexia.
-Alexia è una compagna di classe di Kassy. Bella, superficiale e svampita, si atteggia a bulletta. In particolare le piace prendere in giro Kassy per le somiglianze che la legano alla Regina Rossa. È fidanzata con Davis, il ragazzo più carino della scuola.
-Davis è la fiamma di Kassy dal primo anno di liceo. Tuttavia lui non sa nulla e la considera solo un’amica.Frequenta la stessa classe di Kassy, Sissy e Alexia.
-Il professor Dixon insegna storia nella classe di Kassy. Desidera far comprendere ai propri alunni quanto l’ignoranza possa influenzare le persone fino a fargli commettere oscenità;così tenta di sensibilizzarli alla storia di Katherine. Li portaal castello dov’è vissuta la Regina Rossa, e, con l’aiuto di una guida, verrà anch’egli a conoscenza di fatti che non erano mai stati rivelati.
-Agnes è la guida che segue la classe di Kassy durante la visita al castello. Conosce le scoperte più recenti sul passato di Katherine e della sua famiglia. 

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