domenica 30 ottobre 2016

Situazione post terremoto: SIAMO IN GINOCCHIO!

Carissimi lettori,
per me, come per tante altre persone, questa mattina non è stato un "buongiorno".
Avete presente quando ad una persona si dice: "Ti hanno buttata giù dal letto?!", benissimo, a me questa mattina mi ha davvero buttata giù dal letto! Chi? Il terremoto.
Sono una ragazza abruzzese e vi sto raccontando con il cuore in mano quello che vivo dal 2009. Versante Gran Sasso, parte opposta di L'Aquila ed io come tanta altra gente del mio paese, dei dintorni e dell'intero Abruzzo, la notte del 06 Aprile 2009 io non ridevo e purtroppo dopo le 3:32 non dormivo neanche più. Ho imparato poi, che non tutti reggiamo allo stesso modo, io ad esempio non reagisco.
Il 24 Agosto del 2016 alle 3:36 sono stata di nuovo svegliata, il primo pensiero? L'Aquila, invece era Amatrice, comune che fa parte del Parco Nazionale d'Abruzzo e i Monti della Laga, a 23km in linea d'aria dal mio paese. Vi lascio immaginare!
La differenza per noi tra il terremoto di L'Aquila e quello di Amatrice è essenzialmente che, con quello di L'Aquila il Gran Sasso ha "filtrato" la botta, quella di Amatrice è stata diretta.
Pochi giorni fa ero "tranquilla", le scosse dal 2009 per noi sono continue, il mio paese ha di nuovo subito gravi danni o meglio, ha ampliato i danni che gli erano stati provocati dal terremoto di L'Aquila. Ero comunque tranquilla e serena, il giorno prima ero stata alla laurea di amici, e quello stesso giorno alla laurea di altri amici, la sera avevo una festa. Come credo sia la normalità, mi stavo preparando, e mi ero lavata i capelli. Per asciugarli mi ero appena chiusa in bagno, ero sola in casa, GRAVISSIMO ERRORE! Neanche il tempo di srotolare l'asciugamano dai capelli, che la porta della doccia ha iniziato a far rumore, un rumore che era sempre più forte ed assordante! Vi ho già detto che non reagisco al terremoto? Benissimo ho reagito, pensando alla mia gattina ho tentato di raggiungerla, ma la porta del bagno era bloccata ed io ero chiusa dentro.
Non facendoci impressionare, decidiamo comunque di andare tutti alla festa ed ecco la botta. Ragazzi ancora non ci riprendevamo da quello di poche ore prima! Un trauma!
Ieri, come chi mi segue sui social ben sa, non ero uscita, davano Harry Potter la camera dei segreti, quindi a fine film a letto a leggere. Oggi ragazzi è domenica e avrei potuto dormire! Invece no!
Alle 7:41 del 30 Ottobre 2016, una fortissima scossa, più forte di L'Aquila, più forte di Amatrice, più forte della precedente, infinita come poche. Cade tutto... Il mio paese è interamente transennato, purtroppo già so che presto non rimarrà nulla!
Quella paura che accomuna tutti, quel prendere coscienza di non poter far nulla, quel terrore che ti fa pensare a tutti e sperare per il meglio...quei tatuaggi che restano indelebili sulla pelle e nell'anima come ferite d'arma da fuoco, che anche se vorresti, non potrai mai cancellare!
E dopo tutta quella paura il sorriso, il confronto e le amicizie, perchè l'unione fa la forza, e la paura se siamo insieme la sentiamo meno.

Vi abbraccio
C

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