venerdì 19 agosto 2016

RECENSIONE: Beautiful Stranger

TITOLO: Beautiful Stranger 

AUTORE: Christina Lauren 

EDITORE: leggereditore 

PIBBILICATO: 27/03/2014

COLLANA: Narrativa

PAGINE: 283

PREZZO: €12,00

PREZZO TASCABILE : €5,60


TRAMA

Sara Dillon ha appena rotto con il fidanzato e ha deciso di trasferirsi a New York, con nuovo lavoro alla Ryan Media Group. Durante il primo weekend in città si lascia andare a una notte di sesso selvaggio con un meraviglioso sconosciuto. Per lei potrebbe rimanere un'avventura, ma quando lui la cerca mostrandole un video del loro incontro, scopre di avere un lato che non si è mai concessa di esplorare... Con la sua sensualità giocosa e irresistibile Sara conquisterà Max Stella, il bad boy di Wall Street. Ma la vera trasgressione è quella che arriva a coinvolgere anche i loro sentimenti...


RECENSIONE

Cari lettori, quest'oggi riprenderemo un discorso iniziato precedentemente con il romanzo Beautiful Bastard primo libro dell'omonima serie, oggi parleremo invece di Beautiful Stranger che in realtà è il terzo volume.
Esattamente come il primo libro, è un romanzo per aduti con tematiche erotiche piuttosto spinte, ma ho notato in questo terzo capitolo una riduzione della volgarità rispetto al primo. Potrebbe però solo essere una mia impressione, data dal fatto che con il primo libro c'ho un po' fatto il callo e mi è parso meno scurrile, :) quindi non prendete questa considerazione per certa.
Questa storia mi ha subito colpita, avvantaggiata anche dal romanzo precedente, ma vi posso assicurare che non mi sarei mai attesa un coinvolgimento tale. Mi è piaciuto molto ritrovare quei nomi così familiari del protagonisti del primo libro, o meglio dei primi due romanzi, il cui secondo però è praticamente irreperibile.
In realtà, riguardo a questo romanzonon c'è molto da dire, ogni passo potrebbe essere falso facendomi sfuggire troppe informazioni :), è un libro estremamente coinvolgente e crea decisamente dipendenza. I protagonisti sono ben descritti, le vicissitudini dettagliate al punto giusto. Talvolta avrei voluto urlare contro la protagonista Sara, dicendole di aprire gli occhi e lasciarsi andare, la sua chiusura caratteriale era snervante, ma molto veritiera e reale. Effettivamente aveva il comportamento che ho avuto io nella sua situazione e che in fondo hanno avuto, chi più chi meno, tutte le donne, è lì che ci si rende conto di quanto sia facille  giudicare dal di fuori,quando non si è coinvolti... Certo è che comunque con uno come Max sarebbe proprio difficile annoiarsi, capitasse a me uno così... Lui è semplicemente il sogno di ogni donna, attento, bello, dotato, bravo a letto, ricco, affascinante e con quella faccia da bravo ragazzo che quando la vedi ti fa esclamare senza esitazioni: "quello è sicuro uno stronzo!" o bastardo, che dir si voglia. Tra lui e Bennet non saprei chi scegliere, c'è davvero l'imparazzo della scelta! (Ah già, Bennet per chi non lo sapesse è il protagonista della prima storia e casualmente intimo amico di Max.) Forse però appare un po' troppo perfetto, che poi è ciòche lo rende irreale, cioè quale uomo rinuncerebbe a tutte le donne in un solo istante e per un motivo apparentemente inesistente?
Comunque posso dirvi che anche a Max ho trovato un difetto, certo che nome e cognome non ce li scegliamo, ma porca miseria, Stella? Tra tanti cognomi Stella? Perché? È così poco adatto e poco virile! Christina Hobbs e Lauren Billings a cosa stavate pensando quando lo avete battezzato?!
Tralasciando questo piccolo dettaglio che è tutto dire, affermo che in questo libro c'è il più bel capitolo che io abbia mai letto, il quattordicesimo! Vi assicuro che è strabiliante!
Per tutta la lettura ho avuto il sorriso sulle labbra che di tanto in tanto si allargato in qualche risata sonora, ma verso la fine l'ho perso e lo perderete anche voi, perché è così che funziona, vi salirà il cuore in gola ed esattamente come me farete le due di notte per finire il libro.
Ma alla fine il sorriso riapparirà sul vostro volto?
Non posso dirvelo, è più divertente così, dovrete scoprirlo da soli.
Sorriso o meno lo consiglio assolutamente!  A chi? A tutti, uomini e donne (meglio se maggiorenni o almeno sedicenni ), perché Max mi ha fatto capire che seppur, data la massiccia dose di romanticismo,  sia una lettura prevalentemente femminile,  ciò che noi leggiamo viene apprezzato anche dagli uomini.

Perciò...buona lettura a tutti!
C.

Nessun commento:

Posta un commento