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martedì 2 gennaio 2018

RECENSIONE: Tentazioni proibite





TITOLO: Tentazioni proibite

AUTORE: Cristoforo De Vivo

EDITORE: Lettere Animate

PUBBLICATO: 23/12/2016

PAGINE: 204

PREZZO: € 15,00







TRAMA

"Ella, tocca a te" La voce di Susy riporta i miei pensieri alla realtà. "Metto il mascara e arrivo". Si va in scena anche stasera, come ogni sera della settimana. Lavoro in un club privato molto esclusivo, nascosto in uno dei palazzi d'epoca nel centro di Milano. Per accedervi i soci hanno la chiave del portone che dà direttamente sulla strada, attraversano il cortile interno e con un'altra chiave aprono un'anonima porta che si affaccia su locale enorme, elegante e raffinato che si sviluppa su 3 piani. Il primo e il secondo sono uniti in un unico grande spazio dove si trova il teatro, in fondo alla sala c'è il palco dove ci esibiamo noi ragazze. Al posto delle classiche poltroncine ci sono tanti tavolini dove i soci si possono accomodare e, soprattutto, consumare alcolici e cibo. Del secondo piano è rimasto un ballatoio che corre sui tre lati escluso quello del palco, dove son state ricavate delle piccole stanzine come fossero i palchetti di un teatro d'epoca, con la differenza che la parete che dà verso l'interno è tutta in vetro, annullando qualsiasi forma di privacy. Il terzo piano invece è riservato solo alle ragazze, ci sono i nostri camerini e gli spazi dove rilassarci prima e dopo le serate.


RECENSIONE

Carissimi lettori,
oggi voglio parlarvi di un libro che mi ha colpito particolarmente. Mi ha colpito molto la storia, nonché la narrazione sciolta, poi devo dirvi una cosa, per me positiva, devo specificarlo in quanto potrebbe essere fraintesa, questo libro è stato scritto da un uomo, ma sembra essere scritto da una donna.
Ok, ora è giusto pensare cosa significa scritto da un uomo o da una donna? Semplicissimo, essendo narrato in prima persona dalla protagonista femminile, ci sono tutti quei particolari, tutte quelle cosine che le donne notano o che vogliono sentirsi dire o vedere. Tiro le somme, Cristoforo De Vivo sa cosa le donne vogliono leggere e glielo offre con enorme maestria.
È un libro che mi ha catturata fin da subito, insolito ed intrigante. I due protagonisti offrono vicende simpatiche e scoppiettanti, l’autore invece ci regala colpi di scena inattesi.
Ella in arte, è una protagonista giovane, la cui vita è sempre stata tutt’altro che semplice. Diciamo che ho notato però un “errore” (no, non è definibile errore), diciamo una distrazione da parte dell’autore, o sono io a non aver ben capito. Dunque, Ella vent’anni, ma ha già terminato l’università cosa impossibile, quindi temo di non aver ben capito qualcosa. Comunque, questa protagonista mi è piaciuta moltissimo, inesperta, intelligente, negativa e riservata, solo che poverina è veramente tanto sfigata! Forse un po’ troppo.
Lui, (di cui vi spoilero solo il nome) Brando è un uomo misterioso e schifosamente sexy, intrigante e furbo, astuto e arguto, gioca le sue carte con disinvoltura per ottenere ciò che vuole.
Il risvolto tragico del libro non è pesante e non sovrasta la storia, ma ne ricama e sottolinea un interessante contorno.
Ora voglio fare una cosa che non faccio mai, solo per incuriosirvi…

“Come può quest’uomo darmi tante emozioni contrastanti insieme?

Mi mette da parte, mi ignora, mi insegue, mi spia e mi salva. Si preoccupa per me e 

tira fuori dal taschino un gesto così speciale da farmi quasi commuovere”

La scrittura, per lo più sciolta incontra talvolta qualche intoppo, influenzato dalla provenienza dell’autore. Ho notato anche diversi errori di battitura, che la casa editrice poteva tranquillamente dimezzare, se non addirittura eliminare, basterebbe solo un po’ di attenzione in quanto un autore non può far tutto da solo.
Il finale? Purtroppo su questo avrei parecchio da ridire, ma spero che questa scelta, mio modesto parere non troppo adeguata, sia dovuta ad un sequel che non tarderà ad arrivare. Spero solo che davvero non finisca così, perchè il finale lascia davvero uno strano sapore in bocca.
Il libro mi è piaciuto molto ed io ve lo consiglio assolutamente!
Mi resta da dirvi una sola cosina, nonostante la copertina (assolutamente azzeccata) possa condurre fuori strada, il tasso “HOT” in questo libro è più o meno pari a zero o comunque molto molto bassa. Ciò non è né una critica, né tantomeno una nota negativa, è una semplicissima precisazione.
Quindi, carissime lettrice, leggete questo libro e fatemi sapere.

Vi abbraccio
C.

mercoledì 25 ottobre 2017

RECENSIONE: Aaron e gli dei combattenti





TITOLO: Aaron e gli dei combattenti

AUTORE: Claudio Massimo

EDITORE: Lettere Animate

PUBBLICATO: 06/12/2016

PAGINE: 232

PREZZO: € 10,20







TRAMA

n un tranquillo villaggio nel sud ovest dell'Irlanda, Aaron ha delle strane visioni. Guerrieri di luce ed entità sinistre combattono una guerra che va avanti dai tempi delle leggende. Coinvolto suo malgrado in questa lotta, e gravato da profonde responsabilità, Aaron è costretto a rifugiarsi nel mondo parallelo, dove apprende che sarà lui a guidare l'esercito nello scontro con le forze oscure, dal cui esito dipenderà il futuro dell'umanità. In un mondo che piega le leggi della fisica fra divinità e potenti druidi, Aaron comincerà il suo viaggio al fianco di un antico guerriero, verso risposte taciute e verso un destino che non è ancora certo di poter realizzare.



RECENSIONE

Carissimi lettori, oggi vi parlo di un fantasy capace di avvolgervi nella bambagia per qualche ora, facendovi entrare in un mondo realmente incantato.
Diciamo che Claudio è stato molto abile nella sua ambientazione, “gli è piaciuto vincere facile” (si fa per dire, Claudio non spararmi!). Quale posto migliore se non l’Irlanda? Eh già, un paesaggio che si presta molto a queste storie, fantastico, misterioso e sicuramente molto intrigante. Chi non ama l’Irlanda?
Bene l’ambientazione è qualcosa di magnifico, i luoghi descritti, paesaggi incantevoli, per non parlare di tutte quelle leggende e miti che affascinerebbero chiunque, anche un non amante del genere in questione.
Ciò che ho apprezzato molto di questo libro è sicuramente la cultura Celtica, il modo in cui l’autore la fa vivere e rivivere al lettore è qualcosa di magnifico, per non parlare del fatto che tutto il romanzo è ambientato ai giorni nostri, quindi il tutto è ancora più intrigante. Mi sono imbattuta in svariati protagonisti, molti eroi e personaggi che mi hanno colpita, ma Aaron Finnigham è sicuramente il mio preferito.
Lui è un protagonista semplice e complesso, proveniente da una famiglia modesta, apparentemente normale, in realtà stravagante e con una grande fantasia, l’ho adorato.
Prima di parlarvi di lui però, voglio spendere due parole su Oliver. Oliver è il nonno di Aaron, un personaggio che mi ha scombussolata dentro, che inevitabilmente ho associato alla mia adorata nonna, perché anche lei aveva ed ha tutt’ora (anche se ora sono troppo grande perché mi racconti storie, purtroppo, altrimenti resterei ad ascoltarla per ore ed ore) un’innata capacità di inventare storie bizzarre, che però mi incuriosiscono ed intrigano tutt’oggi che son cresciuta. Oliver, come mia nonna, raccontava ai suoi nipoti storie e leggende su divinità e guerrieri, che sviluppano in Aaron la capacità di inventare storie incantevoli.
Diciamo pure che Claudio ha voluto sottolineare nel suo libro l’importanza dei nonni, perché ogni nonno ha il sacrosanto diritto di avere tra le braccia suo nipote, raccontargli storie, farlo mangiare e fargli fare i pisolini, viziarlo ed educarlo, proteggerlo e giustificarlo, ma ancor di più ogni nipote ha l’inviolabile diritto di vivere e trascorrere tanto tempo con i suoi nonni.
Le capacità di Aaron, maggiormente la sua fantasia lo porta ad avere svariati problemi con i suoi coetanei, che giustamente non lo capiscono e credendolo diverso gli affibbiano fin da subito il soprannome di ET. Dico ciò per sottolineare la contemporaneità del libro, ET lo conosciamo tutti, l’extraterrestre che incantava tutti i bambini lo ritroviamo anche in questo libro.
Mi sto dilungando troppo, comunque oltre all’importanza dei nonni, ritroviamo anche il tema della violenza in questo libro, dato che quando una persona viene bollata come “diversa” deve fare i conti con il mondo, che spesso è cattivo ed ingiusto, ma anche per questo esistono i fratelli e le sorelle maggiori no? J
Insomma, è un libro che vi consiglio di leggere, perché tratta temi importanti con destrezza ed equilibrio. La scrittura fluida sicuramente avvantaggia ancor di più la lettura, piacevole ed intrigante, la trama resta il punto forte. Molto bello, i miei più sinceri complimenti all’autore.

Vi auguro una buona lettura

C.

domenica 2 ottobre 2016

RECENSIONE: Lieve come la neve

Innanzitutto devo ringraziare l’autrice per avermi fornito il romanzo in questione e per avermi regalato la possibilità di leggerlo, grazie Chiara!


TITOLO: Lieve come la neve

AUTORE: Chiara Trabalza

EDITORE: Lettere Animate

PUBBLICATO: 24/09//2016

PAGINE: 256

PREZZO: €13,00

PREZZO e-book: €1,99

(ulteriori informazioni QUI)



TRAMA


Camilla è giovane e indipendente, ha un ottimo lavoro in una casa di moda, vive da sola in un delizioso appartamento ed è fidanzata con il suo capo che le regala viaggi e divertimenti. La sua vita perfetta, scandita da ritmi frenetici e serate mondane, viene sconvolta dalla notizia della morte di sua sorella con la quale non parla ormai da otto anni. Ma il destino ha in serbo per lei un altro imprevisto. Le viene data in affido una bambina, sua nipote Viola, di cui lei ignorava perfino l'esistenza. Camilla non ha nessun istinto materno e non ha né il tempo né la voglia di occuparsi di una bambina di cinque anni con un carattere difficile. Viola infatti si rifiuta di parlare, non comunica con il mondo esterno e trascorre le giornate da sola, sul divano, chiusa nel suo doloroso silenzio. Camilla dovrà imparare ad ascoltare il suo cuore e a camminare in punta di piedi tra i silenzi di Viola percorrendo insieme a lei la strada dei ricordi fino a sentire di nuovo, dentro di sé, tutto il dolore del giorno in cui sua sorella divenne per lei una nemica. Perché negli occhi verdi e malinconici di quella bambina si nasconde il segreto che ha diviso tanti anni prima le due sorelle, un segreto pesante come un macigno. E proprio quando Camilla penserà di non farcela, di non riuscire, scoprirà di non essere sola perché il suo misterioso e taciturno vicino di casa le farà scoprire un nuovo modo di amare e una nuova strada da percorrere. Perché solo un amore profondo può rimarginare le cicatrici di un passato doloroso. Questo è un romanzo che tocca le corde più profonde del cuore. E' una storia intensa e commovente, dolce e delicata come una favola. Una storia che racconta il delicato intreccio tra amore e destino, colpa e perdono. Perché non è mai troppo tardi per cambiare la propria vita e riscrivere il proprio futuro. Ci sono cose che non si possono vedere con gli occhi ma si devono vedere con il cuore.




RECENSIONE

Purtroppo non era ancora uscita la versione cartacea del libro, così l’autrice mi ha regalato il suo e-book, e voi sapete quanto io odi leggere gli e-book. Nonostante ciò però, il libro mi ha presa talmente tanto che ho fatto passare questo ”difettuccio” in secondo piano.

Quando ho iniziato a leggere “Lieve come la neve” non era un bel periodo e questo romanzo mi ha confortata e fatto tanta compagnia, è una lettura avvolgente, confortante e soprattutto diversa. È originale se vogliamo, esce da quelli che sono ormai degli standard nei romanzi rosa, mi ha portato una sana ventata di aria fresca.

Mi è piaciuta molto la descrizione dei personaggi, fatta poco a poco, pagina dopo pagina. Diciamo che l’autrice ci accompagna molto lentamente, quasi lievemente alla scoperta dei protagonisti, soprattutto alla rivelazione di quello che è il carattere dei personaggi, in particolare di Viola. Ho adorato ed odiato quest’ultima, a tratti era snervante quasi devastante, un carattere studiato nei minimi dettagli dall’autrice che in questo è stata geniale. Poi c’è Andrea, che fa uno dei lavori più belli del mondo, che è bello, dolce, sensibile e duro, durissimo, proprio tosto quando è necessario. Ethan invece è lui, il classico “protagonista” maschile di un romanzo rosa, colui che è bellissimo, ricchissimo, fighissimo, perfettissimo e fortunatamente (grazie Chiara per questo) ha il difetto più grande del mondo, capace di annullare, annientare tutti quelli che, pur non essendolo, sono definiti pregi. Già, Ethan poi andrà a rivelarsi per quello che è ( ma noi già sappiamo cos’è)…uno stronzo!

Vabbè dai, dedico due, ma giusto due, paroline anche a Camilla, protagonista indiscussa del romanzo. Ci sono stati momenti in cui volevo urlarle di aprire gli occhi, di andare oltre quello che vedeva, poi il mio ruolo per fortuna l’ha preso Andrea che la scossa un po’. Camilla è perfetta nella sua imperfezione, e vi affezionerete a lei senza neanche accorgervene, tiferete per lei, sarete felici e tristi condividendo quelle sensazioni che lei prova, descritte talmente bene da trasmettervele.

Parliamo del titolo? È il titolo più bello, azzeccato, avvolgente e perfetto che si potesse avere, ma inizialmente non lo capirete, potrete apprezzarlo solo nel corso della lettura. Me ne sono innamorata, mi ha stregata! Quando ho capito, mi sono sentita stupida e scontata, perché stavo per giudicare un titolo profondo ed immenso come il mare, banale, scontato e poco appropriato, mi sono vergognata solo a pensarle queste cose, figuratevi metterle per iscritto.

La storia è bellissima, la scrittura è fluida, scorrevole e coinvolgente. C’è una parte drammatica molto intensa, molto dolorosa anche. Poi c’è una parte psicologica che invece è estremamente utile, interessante ed affascinante.

Vi consiglio questo libro perché è bello, bellissimo, brillante ed infinitamente umano. Lo consiglio perché è diverso, e lo consiglio a coloro che cercano qualcosa in più, quel più che spesso manca in un libro ma non se ne avverte la mancanza, e quando c’è invece, fa una grandissima differenza.

Vi abbraccio e vi auguro una buona lettura
C

martedì 23 agosto 2016

Segnalazione: Lieve come la neve


Segnalazione

TITOLO :  "Lieve come la neve"

AUTRICE :  Chiara Trabalza 

CASA EDITRICE :  Lettere Animate

PAGINE :  256  (in versione cartacea)

FORMATI DISPONIBILI :  Attualmente disponibile in eBook.  
A settembre anche in versione cartacea  (POD).
             Disponibile in tutti gli store online  (Feltrinelli, Mondadori, IBS, Amazon)

PREZZO  :  1,99 euro


LINK AMAZON :  


LINK  IBS  : 



TRAMA 
  
Camilla è giovane e indipendente, ha un ottimo lavoro in una casa di moda, vive da sola in un delizioso appartamento ed è fidanzata con il suo capo che le regala viaggi e divertimenti. La sua vita perfetta, scandita da ritmi frenetici e serate mondane, viene sconvolta dalla notizia della morte di sua sorella con la quale non parla ormai da otto anni. Ma il destino ha in serbo per lei un altro imprevisto. Le viene data in affido una bambina, sua nipote Viola, di cui lei ignorava perfino l'esistenza. Camilla non ha nessun istinto materno e non ha né il tempo né la voglia di occuparsi di una bambina di cinque anni con un carattere difficile. Viola infatti si rifiuta di parlare, non comunica con il mondo esterno e trascorre le giornate da sola, sul divano, chiusa nel suo doloroso silenzio. Camilla dovrà imparare ad ascoltare il suo cuore e a camminare in punta di piedi tra i silenzi di Viola percorrendo insieme a lei la strada dei ricordi fino a sentire di nuovo, dentro di sé, tutto il dolore del giorno in cui sua sorella divenne per lei una nemica. Perché negli occhi verdi e malinconici di quella bambina si nasconde il segreto che ha diviso tanti anni prima le due sorelle, un segreto pesante come un macigno. E proprio quando Camilla penserà di non farcela, di non riuscire, scoprirà di non essere sola perché il suo misterioso e taciturno vicino di casa le farà scoprire un nuovo modo di amare e una nuova strada da percorrere. Perché solo un amore profondo può rimarginare le cicatrici di un passato doloroso. Questo è un romanzo che tocca le corde più profonde del cuore. E' una storia intensa e commovente, dolce e delicata come una favola. Una storia che racconta il delicato intreccio tra amore e destino, colpa e perdono. Perché non è mai troppo tardi per cambiare la propria vita e riscrivere il proprio futuro. Ci sono cose che non si possono vedere con gli occhi ma si devono vedere con il cuore.


Conosciamo l'autrice...

BIOGRAFIA   
  
Chiara Trabalza nasce e vive a Roma.  E' laureata in Psicologia e da sempre scrivere è la sua più grande passione, 
un bisogno fondamentale per poter esprimere i suoi sentimenti e i suoi sogni ad occhi aperti. 
Nel 2014 esce il suo primo romanzo, "Il volo delle lanterne", pubblicato dalla casa editrice Eden Editori.  
Nel 2015 scrive il suo secondo romanzo,"Il mio imprevisto più dolce", pubblicato da Lettere Animate. 
"Lieve come la neve" è il suo terzo libro, una storia intensa e commovente che arriva dritta al cuore, 
dolce e delicata come una favola.

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