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lunedì 29 gennaio 2018

RECENSIONE: Natural-mente. Come fare quasi tutto in casa: dal pane al sapone











TITOLO: Natural-mente

AUTORE: Stefania Rossini

EDITORE: Centuria

PUBBLICATO: 11/01/2018

PAGINE: 214

PREZZO: € 16,00





TRAMA

Mamma di tre bimbi, proprietaria di un bed&breakfast, da più di vent'anni vegetariana, Stefania Rossini, per tutti Stefy, da alcuni anni per risparmiare e restare fedele alle sue convinzioni ecologiche ha iniziato a produrre in casa tutto quello che poteva: dai saponi ai prodotti cosmetici ecologici, dal pane agli ortaggi biologici, dal necessario per uncinetto e maglia ai detergenti naturali. Dapprima, che fatica! Poi ci ha preso gusto e si è resa conto che ci guadagnava in soddisfazione personale e in qualità della vita per sé e la sua famiglia.




RECENSIONE

Cari lettori,
effettivamente scrivere una vera e propria recensione su questo libro, direi che è impossibile. Quindi, ve ne parlerò semplicemente, come se fossimo dal parrucchiere e chiacchierassimo del più e del meno, o ancor meglio dell'aumento esponenziale dei prezzi.
Infatti, voglio dirvi che questo libro non ci insegna solo tutti quei magici trucchetti per non so, fare ad esempio una crema, ma ci indica anche tutti quegli accorgimenti per risparmiare (accorgimenti elementari senz'altro, ma ammettetelo quanti fanno non so ad esempio la spesa a pancia piena? Io no, la faccio sempre a pancia vuota e per di più di fretta, sappiate che non c'è niente di più sbagliato!).
Oppure, quanti di noi utilizzano il coperchio quando cucinano? Alzate la mano, perchè sareste realmente molto pochi, ma utilizzando il coperchio effettivamente si risparmia! Ora, non starò a dirvi tutti quei consigli che Stefania ha dato a me, né tanto meno starò a spiegarvi perchè effettivamente questi "trucchetti", se così vogliamo chiamarli, funzionano. A questo e a molto altro ci pensa già il libro in questione.
Devo dirvi la verità, nonostante io abbia sperimentato delle cose (con il fine di parlarvi al meglio di questo libro), ho saltato la parte dei detersivi. L'ho letta e trovata interessante, ma non ho provato né a fare detersivi, né la crema per pulire. Diciamo pure che mi sono soffermata maggiormente sulla parte "personale" del libro.
Io vi consiglio di comprare questo libro in quanto, già solo questa parte ragazze, è una bomba.
Ho provato il "balsamo e impacco ai semi di lino", ho i capelli moooolto lunghi e ci tengo tantissimo. Ero piuttosto riluttante, ma mi sono buttata ed ho fatto bene! I capelli erano lucidi e morbidi, e nonostante io utilizzi prodotti parecchio costosi in commercio, vi dirò che con questo rimedio erano persino più belli! Il tutto alla modicissima cifra di? Circa 20 centesimi.
Ho provato poi gli Scrub, che in generale adoro. Ne faccio un uso abbastanza frequente, ma dopo questo libro credo che non ne acquisterò più! Ho trovato lo scrub che fa per me sia per il viso e per il corpo, che per i piedi (perchè le ricette son diverse!), e devo ringraziare solo Stefania.
Effettivamente care ragazze, Stefi vi spiega anche come fare il fondotinta (per tutte le tonalità di pelle, o il tipo), o ombretti, cipria, le tinture per capelli o lo smalto (sì anche lo smalto), ma io non ho ancora provato tutto.
Posso assicurarvi che anche le maschere per il viso sono eccezionali e per di più economiche, come anche gli struccanti, che ho provato personalmente.
In fondo troviamo anche una parte culinaria molto ghiotta, che io ancora non sperimento, ma ho intenzione di farlo nei prossimi giorni.
Se mi sono spiegata bene, avrete capito che è un libro completo ed è per quanto mi riguarda un ottimo investimento.
Ve lo stra-consiglio al 100% e ovviamente se lo acquistate fatemi sapere!

Un bacione

C.

giovedì 14 dicembre 2017

RECENSIONE: Le brave ragazze SI RIBELLANO






TITOLO: Le brave ragazze SI RIBELLANO

AUTORE: Emma

EDITORE: Centuria

PUBBLICATO: 09/11/2017

PAGINE: 112

PREZZO: € 14,90





TRAMA

Esiste ancora il femminismo? Certo. Non scende in piazza solo perché la battaglia infuria altrove: nelle case, nelle scuole, negli ospedali. Il sovraccarico che le donne patiscono nella vita quotidiana non è stato alleviato, ma anzi aggravato dalla cosiddetta "emancipazione". Inutile che l'utero sia tuo e te lo gestisca tu, se poi ti tocca anche gestire da sola i figli, la casa, le visite ai parenti, l'intera logistica famigliare. Insensato bruciare reggiseni, se non puoi permetterti di ricomprarli perché sei pagata meno dei tuoi colleghi maschi. La vera rivoluzione - femminile, prima ancora che femminista - oggi si manifesta nei concreti gesti quotidiani, nella solidarietà e anche nell'ironia. Come quella di Emma, attenta osservatrice delle ingiustizie di genere che illustra sul suo blog con vignette esilaranti e amare insieme. Gli uomini, le donne e i loro corpi sono raccontati nell'intimità ma anche nella sfera pubblica, con uno sguardo eccentrico e acuto: dalla discriminazione sul posto di lavoro alla medicalizzazione della maternità, e dalla convivenza con il proprio compagno a quella con il proprio clitoride... La ricetta di Emma è semplice, ma proprio per questo concretamente applicabile: l'uguaglianza, e una migliore vita di relazione, sono fatte di piccole e grandi conquiste, dal diritto degli uomini a stare a casa con i propri figli neonati a quello delle donne a non raccogliere i calzini da terra. Per questo il suo primo libro è un vero manifesto: di auto-liberazione, prima di tutto.



RECENSIONE

Buonasera lettori, è con enorme piacere che vi parlo di questo libro che fila dritto dritto nella classifica dei libri più belli che ho letto nel 2017.
"Le brave ragazze si ribellano"è un libro a fumetti scritto da una giovane donna che tra lavoro, famiglia ed impegni, si diletta a disegnare sul suo blog.
Può sembrare un libro frivolo, ma è l'esatto opposto. 
Definirei questo libro intelligente, perchè con tanta spensieratezza ed altrettanta ironia, spiega ed tratta argomenti attuali e seri. Credevo fosse un libro che trattasse solo ed esclusivamente tematiche del mondo femminile, ma non è così. Tocca tutti quegli argomenti che riguardano i "più fragili" o quanto meno, coloro che in questo nostro mondo (alquanto ingiusto), sono ritenuti inferiori.
Che poi inferiori rispetto a chi? Però non possiamo negarlo, è così.
Io ho 23 anni, la scrittrice ne ha 36. Sapete che mi ha insegnato più lei in neanche 100 pagine che una buona parte del mio percorso di studi?!
Posso dirvi che fino ad oggi, nessuno mi aveva mai spiegato il parto, ciò che realmente significa per una donna, nessuno mi aveva mai detto che "mamme non si nasce, ma si diventa", nessuno mi aveva mai detto che quell'istinto materno di cui si tanto parla, probabilmente non esiste o comunque ha bisogno di una buona dose di antiruggine, prima di essere utilizzato. 
Nessuno mai mi aveva spiegato in maniera facile, che essere la superiore in ambito lavorativo, di uomini, fosse sfiancante a tal punto, fosse psicologicamente faticoso. 
Sapete, questo libro vi aprirà gli occhi su tante cose! E forse forse, dopo questo libro qualcuno, prima di parlare ci penserà 2 o 300000 volte.

Non posso fare a meno di consigliarvelo, perchè vale la pena leggerlo. 

Non perdetevelo, fatevi questo regalo, leggetelo!

Un bacione 

C. 

domenica 8 ottobre 2017

RECENSIONE: La felicità secondo Arturo





TITOLO: La felicità secondo Arturo. 78 indicazioni canine per allevare un umano

AUTORE: Alessandro Cozzolino

EDITORE: CENTURIA

PUBBLICATO: Giugno 2017

PAGINE: 240

PREZZO: €13,90






TRAMA

L'educazione alla felicità si può assumere anche in pillole, soprattutto quando hai in programma di impartirla a qualcuno che magari deve ancora nascere, o si prepara a rinascere...
In questo nuovo manuale, destinato a genitori e educatori, Alessandro Cozzolino declina la sua esperienza di coach in brevi capitoli che possano aiutare a guidare i nostri cari, oltre che noi stessi, verso la felicità.
Per farlo, assume il più dirompente dei punti di vista, quello dell'essere più felice che conosce: a «parlare» in questo libro è infatti il suo cane Arturo, già protagonista sui suoi social del popolare tag #lafelicitàsecondoArturo.



RECENSIONE

Premetto che solitamente non adoro i manuali, e “La felicità secondo Arturo” è un manuale ma l’ha scritto un cane! Ok no, l’ha scritto il suo padrone ma leggendolo mi sono divertita un casino, è come se parlasse il mio Ares, ed è stupendo.
Ok, molti dei punti trattati da Arturo non li condivido, o meglio ho un ragionamento contorto tutto mio che tra un po’ vi spiego, comunque sono la stessa che legge storie d’amore incredibili e che resta sempre scettica quando finiscono bene (cioè sempre), quindi…
In realtà, essendo un manuale non c’è molto da dire, l’ho trovato simpatico e spensierato, mi è piaciuto saltare da una parte all’altra del libro senza seguirne un senso logico.
Mi è piaciuta la presentazione iniziale, ed ero tra le risate e il mi sto per commuovere, (ci tengo a specificare che quando si parla di animali ho la lacrimuccia facile, solo con loro però). Una storia dolcissima che onestamente mi ha fatto stimare Alessandro, un uomo che non conosco personalmente ma che sono certissima abbia un cuore enorme.
Questa è una guida, Alessandro è un life coach ed il libro ha l’intento di farci passare una vita felice. D’altronde siamo solo di passaggio, tanto vale essere felici!
Quando precedentemente ho detto di non condividere tutto ciò che dice Arturo, è vero. Io so che molti dei comportamenti di cui ci parla Alessandro sono sacrosanti, potrei impegnarmi e metterli in pratica, ma la vita vera è un’altra cosa ed io pur pensando siano giusti, la maggior parte delle volte agisco proprio come Arturo ci dice di non agire. Io ad esempio ad aspettare carissimo Alessandro, proprio non ce la faccio, e dovrei imparare a gestirle le mie reazioni, sto imparando davvero (ci sto provando quantomeno).
“La felicità non è un punto d’arrivo: è un punto di vista matematico”.
Sto prendendo i punti con i quali sono andata più d’accordo, ma poi ce ne sono stati altri, che mi hanno fatto pensare di regalare questo libro. C’è un pezzo su sé stessi, dove praticamente si parla di divertirsi da soli perché facile e felice sono due parole molto diverse, che danno anche emozioni diverse, e spesso ci si accontenta di qualcuno, perché qualcuno è meglio di nessuno. Avrei parecchie persone a cui regalare il capitolo 72, estremamente versatile ed adattabile a svariate situazioni.
Per ora io ho deciso di stare sola, perché accontentarmi di qualcuno per me non è abbastanza, ma tanto come dice Arturo cari lettori, “aiutati tu, che gli altri hanno da fare!”.

Ci si salva da soli, ma Alessandro può rappresentare una mano salda sulla quale fare forza.

Vi saluto
C.