martedì 12 luglio 2016

RECENSIONE: Emma Braccani. Perchè io non posso.



RECENSIONE 

"Emma Braccani. Perchè io non posso" 
di GIULIA BACCHETTA 



SINOSSI

«Emma, perché pensi che nella vita ci sia per forza una spiegazione a tutto?» chiese curiosa Eleonora alla sua migliore amica.
“Riserva la metà di te stessa per combattere contro ogni tipo di imposizione, violenza, plagio, corruzione, dogma, odio, rabbia.”
Un’infanzia infelice, seguita da un’adolescenza piena di ansietà e dubbi. Un continuo difendersi dalla figura paterna, e poi psicologi, giudici, avvocati, assistenti sociali, complotti, una realtà al limite, tormentata da incubi e dall’abbandono di familiari e amici. Tutto questo porterà Emma Braccani, quattordicenne timida e riservata, ma dotata di uno spiccato spirito critico, ad un’inconsapevole e disperata analisi del comportamento umano, attraverso gli strumenti che le offriranno i suoi studi e le sue letture. Un diario segreto, fedele compagno a cui affidare i pensieri più riposti e sul quale dare spazio ai propri ragionamenti. E l'amore? Ci sarà per lei? Un solo destino, e tanti perché. Questa è la storia di Emma Braccani che soltanto alla fine potrà essere giudicata. «Sei debole Emma. Non ti conviene metterti contro di me» la minacciò suo padre prima di chiudere il telefono. «A te non conviene perdere una figlia come me.»


RECENSIONE "EMMA BRACCANI. PERCHE' IO NON POSSO"

Salve lettori, oggi vi parlo di uno splendido romanzo che ho finito di leggere da poco.

Sto parlando del romanzo "Emma Braccani. Perché io non posso" della dolcissima Giulia Bacchetta. E' un romanzo che ho apprezzato moltissimo data la delicatezza dell'argomento che espone.



La protagonista principale del romanzo a cui viene dedicato anche il titolo è Emma Braccani, una ragazzina quattordicenne che è vittima insieme alla madre e alla sorella Marta del disprezzo, violenza e intimidazioni da parte del padre.
Emma si trova nel pieno dell'adolescenza, nel periodo critico di ribellione che ognuno affronta in maniera diversa e che capovolge la realtà in cui si vive, in cui tutto intorno a sé cambia, nel momento in cui si prende coscienza di tutto ciò che ci circonda.
Ed è proprio in questo periodo che Emma si ritrova ad affrontare il periodo più oscuro della sua vita: incessanti litigi, imposizioni di ogni tipo, assidue violenze da parte del padre che riversa sulla serenità dell'intera famiglia.
Il tutto viene subìto dalle tre donne per un breve periodo in totale silenzio poiché ormai si sono rassegnate a tale violenza, hanno fatto l'abitudine alla vigliaccheria dell'uomo di casa, è come se ritenessero che queste azioni malvagie siano giuste e meritate.
Ma poi qualcosa cambia.
La prima a ribellarsi è Marta, sorella maggiore di Emma che con totale temerarietà controbatte in varie occasioni il padre, viene intimorita più volte ma non si arrende e incoraggia a fare altrettanto anche la madre ed Emma.
Emma vive questo periodo con totale sofferenza, ansia ogni qual volta deve ritornare alla propria dimora, paura ogni qual volta il padre torna a casa e sfoga la sua collera sulla famiglia. In aggiunta subisce delle delusioni da coloro che credeva fossero suoi amici e un rapido calo nello studio. L'unica cosa che le dà conforto è il suo diario segreto sul quale in un certo qual modo cerca di sfogare tutta la sua rabbia e frustrazione.


Ma le cose non finiscono qui...
La situazione si aggrava sempre più finché Emma si ritrova tra avvocati, psicologi e assistenti sociali corrotte.

Un romanzo intenso, originale che viene affrontato dal punto di vista psicologico ed ha la capacità di entrare nel profondo delle emozioni, di farci scoprire fin dove è capace di spingersi l'aggressività e la brutalità dell'animo umano e come sia difficile rialzarsi e prendere coscienza di tutto ciò che accade intorno a noi. E' un romanzo che ha un messaggio di fondo, è un insegnamento per tutti coloro che subiscono queste ingiustizie, è una "marcia in più" per coloro che patiscono tale prepotenza e che può aiutarli a combattere questa violenza psicologica e a dire BASTA!

L'autrice ha saputo imprimere in Emma una buona dose di intelligenza che si potrebbe definire "rara" per la sua tenera età. Emma è una ragazza diversa dalle altre: ha la capacità di porsi delle domande alle situazione che avvengono intorno a lei e di dare ad ogni costo una spiegazione ai dubbi che le vengono posti. Possiede anche altre qualità: è curiosa, è un'amica fidata ed è un'ottima indagatrice.
Dal romanzo emergono anche altri caratteri di cui personalmente sono rimasta davvero affascinata. Sto parlando in particolare di Marta. Marta è una ragazza audace, che ha avuto la forza immensa di opporsi alla ferocia di un padre che dovrebbe amare con tutta l'anima la propria moglie e le proprie figlie, che dovrebbe proteggerle da ogni male ma che si rivela l'esatto opposto di quello che dovrebbe essere.
Lo reputo un "piccolo uomo" proprio perché mai e poi mai nessun uomo ha il diritto di percuotere una qualsiasi donna. Un comportamento che purtroppo nell'era odierna si verifica molto spesso e di cui le donne non hanno la forza di ribellarsi.
Un altro personaggio che mi ha interessato particolarmente è Fanny, una ragazza molto riservata e disprezzata da tutti che conoscerà Emma in questo periodo buio.
Dalle poche informazioni fornite, Fanny ha avuto un passato triste di cui conosciamo solo alcune nozioni, è molto taciturna e isolata dal resto dei compagni, viene accusata ingiustamente molte volte dai compagni ma non li ascolta.

Ho amato il romanzo dalla prima fino all'ultima parola, ho amato tutti i personaggi nel modo in cui vengono descritti e come si approcciano nella storia.

Ringrazio l'autrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo bellissimo romanzo.
E che serva da insegnamento a tutte noi DONNE !!



Ringraziamo di vero cuore Raffaella per questa magnifica recensione ed il suo blog "The reading's love"

del quale vi lasciamo il link: https://thereadingslove.blogspot.it/

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